Il Messina non rischia e torna da Caserta con un buon punto

Pubblicato il alle

5' min di lettura

Obiettivo raggiunto. Il Messina esce indenne dal “Pinto” di Caserta e così interrompe la striscia di sei sconfitte consecutive lontano dal “Franco Scoglio”. In Campania i giallorossi pareggiano 0-0 in una gara poco spettacolare, mostrando quella concretezza richiesta dal tecnico Lucarelli alla vigilia. Da segnalare, le espulsioni per doppia ammonizione di Musacci e Lorenzini, rispettivamente all’80’ e al 93’.

Pienamente confermate le indicazioni della vigilia, così com’è confermato il 4-3-1-2 targato Cristiano Lucarelli,  dove Maccarrone e Rea guidano la difesa e Grifoni e De Vito agiscono da terzini. Musacci come sempre fa il playmaker, mentre Da Silva vince il ballottaggio con Foresta e insieme a Sanseverino forma la mediana. Mancini chiamato ad innescare il solito due d’attacco formato da Milinkovic e Anastasi.

Gara subito giocata a ritmi gradevoli, la Casertana prova  a partire forte  a chiudere i siciliani nella loro metà campo, mentre la squadra di Lucarelli prova subito ad innescare la velocità di Milinkovic che può sfruttare gli spazi lasciati dalla difesa alta dei campani. Tatticamente c’è molto traffico nelle zone centrali, lo schieramento a specchio delle due squadre fa si che non si sfruttino le fasce laterali. La prima occasione degna di nota è dei padroni di casa al 17’, bel pallone filtrante di Rajcic per Ciotola che calcia a botta sicura, ma Berardi è reattivo e compie un grande intervento, con la retroguardia giallorossa che riesce ad allontanare con qualche affanno.

Al 28’ ospiti a un passo dal vantaggio, grazie a un corner battuto dalla sinistra sul secondo palo, la sfera arriva a Milinkovic che la ricaccia in mezzo trovando da Silva tutto solo che di testa manda clamorosamente alto. Al 35’ ancora Messina con Mancini che calcia di destro dal limite dell’area senza inquadrare lo specchio della porta. Al 42’ Casertana pericolosa, punizione di Ramos dal limite che colpisce in pieno la barriera,   poi dalla destra la palla viene rimessa in mezzo per il colpo di testa di Carriero che termina tra le braccia di Berardi.

Ultimo brivido di un primo tempo ben interpretato dal Messina, che ha saputo soffrire nei primi minuti per poi uscire alla distanza e farsi vedere dalle parti di Ginestra.  Al 55’ Casertana subito pericolosa con Corado che calcia dal limite dell’area, ma Berardi blocca. Al 59’ ancora padroni di casa vicini al gol Berardi non blocca la sfera dopo un corner dalla destra, Corado in qualche modo ci prova ma Maccarrone salva di testa. Sempre Corado ci prova con un tiro a giro al 63′ senza inquadrare lo specchio della porta.

Lucarelli fiuta il pericolo e  passa ad un più morigerato 4-4-2, grazie all’inserimento di Foresta al posto di Mancini. Il Messina però fa più fatica  rendersi pericoloso , così Lucarelli si gioca la carta Madonia. L’ex Matera si presenta con una conclusione “alla Corado”, ma Ginestra vede la palla sfilare sul fondo. La partita scivola via senza troppi sussulti, le due squadre danno l’impressione di volersi accontentare dello 0-0, quindi nulla che possa giustificare l’escalation di nervosismo che si vedrà nei minuti finali. Ad aprire le danze  sciocchezza di Musacci all’80’ che, già ammonito nel primo tempo, a metà campo trattiene Cisotti beccandosi così il secondo giallo.

Davvero ingenuo qui l’ex Catania, che lascia in dieci la sua squadra per due ammonizioni davvero evitabili. Al 93’ però anche la Casertana finisce in dieci, per via del secondo giallo inflitto a Lorenzini che trattiene ripetutamente Madonia nei pressi della linea laterale. Termina giustamente a reti bianche un match a tratti noioso, ma che interrompe la striscia di 6 sconfitte consecutive del lontano dal “Franco Scoglio”.

Alla vigilia di questo delicato match, Lucarelli aveva chiesto ai suoi maggior pragmatismo e concretezza ed effettivamente, il Messina visto al “Pinto” ha creato di meno rispetto ad altre volte, ma ha pure concesso molto meno agli avversari.

Tabellino

Casertana-Messina 0-0

Casertana

Ginestra, Finizio, Lorenzini, De Marco, Rajcic, Corado, Ramos, D’Alterio (78’ Diallo), Carriero ((64’ Giorno), Ciotola (64’ Colli), Cisotti

A disposizione: Fontanelli, Simone, Magnino, Petricciuolo, De Filippo, Moretta, Taurino, Orlando

All.  Tedesco

Messina

Berardi, Grifoni, De Vito, Rea, Maccarrone, Musacci, Da Silva, Sanseverino(72’ Madonia), Mancini (60’ Foresta), Milinkovic, Anastasi (81’ Capua)

A disposizione. Russo, Benfatta, Saitta, Bruno, Palumbo,  Ferri, Ciccone, Akrapovic

All. Lucarelli

Arbitro: Sig. Andrea Tursi di Valdarno

Assistenti: Rotondale di L’Aquila e Pappagallo di Molfetta

Ammoniti: Mancini, Lorenzini

Espulsi: 80’ espulso Musacci per doppia ammonizione, 93’ espulso Lorenzini per doppia ammonizione

(102)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

error: Contenuto protetto.