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VACANZE BREVI DI PASQUA: DENTRO L’UOVO DI CONFEDILIZIA I CONTRATTI DI LOCAZIONE WEEK-END!!

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Con la Pasqua alle porte sono tanti i messinesi che, anche quest’anno, si affaccendano ad organizzare in tempi record qualche giorno all’insegna del relax, lontano dagli stress quotidiani, magari circondati dalla famiglia o dagli amici.

Senza necessità di allontanarsi troppo, basta qualche ora di viaggio – per terra o per mare – per riscoprire luoghi incantevoli e suggestive tradizioni del periodo pasquale.

A piangere un po’ è il salvadanaio!

In molti, dunque, stanno pensando a qualche rimedio da escogitare, magari optando di sostituire al pernottamento in hotel il soggiorno presso case locate dai privati che, specie per gruppi numerosi o famiglie, si rivela una soluzione economicamente vantaggiosa.

Ma quali precauzioni possono essere adottate per evitare “brutte sorprese”?

La prima cosa da fare è regolamentare per iscritto il rapporto di locazione breve.

A tale scopo, Confedilizia Messina mette a disposizione degli interessati i modelli di contratti di locazione week-end, ideati proprio al fine di regolamentare le locazioni della durata di 2/3 giorni, soprattutto sotto il profilo della determinazione del canone di locazione e delle spese relative ai servizi  di acqua, luce e gas.

Spesso infatti – fa rilevare l’Associazione – nel testo dei contratti si annidano clausole insidiose, come quelle relative alla caparra o ai costi delle utenze correlate al soggiorno che, in molti casi, danno vita a contrasti  che finiscono col varcare le aule di Tribunale.

Proprio per evitare questo spiacevole epilogo, i contratti di locazione week-end elaborati da Confedilizia puntano a tutelare il conduttore anche nel caso in cui l’immobile locato non corrisponda, in tutto o in parte, alle foto pubblicizzate nell’annuncio dal proprietario.

Ed infatti, grazie all’inserimento di specifiche clausole, rimodulate in base alle esigenze che di volta in volta si presentano, sarà possibile aumentare la tutela dei contraenti, mediante la previsioni di rimedi come, ad esempio, la risoluzione del contratto e il risarcimento del danno o, ancora, una riduzione del canone pattuito.

Inoltre, avendo durata di gran lunga inferiore a 30 giorni, il contratto di locazione week-end non deve essere registrato presso l’Agenzia delle Entrate.

Confedilizia Messina – Ufficio stampa

 

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