Polizia Provinciale, Csa risponde alla Uil: “Rispettati i principi di trasparenza”

Pubblicato il alle

3' min di lettura

Lo scorso 13 gennaio la Uil Fpl,  con una nota del segretario generale Pippo Calapai indirizzata all’Anac, segnalava  la poca trasparenza adottata dall’Ente nelle procedure destinate ad incrementare l’organico della Polizia provinciale. “In modo particolare – si legge nella nota – si prefigura la presunta costituzione di una corsia preferenziale per favorire qualche dipendente. Tant’è che sono state adottate due distinte procedure che, ad avviso dell’organizzazione sindacale, oltre a creare disparità di trattamento violano misure del piano Anticorruzione”.

La Uil-Fpl chiedeva, dunque, approfondimenti anche in riferimento alle determinazioni assunte dalla direzione “Affari Generali – legali e del Personale” e del Comandante della Polizia provinciale.

Sulla questione interviene il Csa secondo il quale il principio di trasparenza non è mai stato violato. “Ci corre doveroso l’obbligo di sottolineare – precisa il segretario Santino Paladino –  come tutte le procedure che hanno riguardato il Corpo sono state adottate dopo ampio confronto e concertazione con i rappresentanti dei lavoratori (OO.SS. e RSU) e accogliendo molte delle richieste da questi ultimi proposte. In particolare si segnala che l’esame delle modifiche del Regolamento ha avuto avvio oltre sei mesi prima della nomina del nuovo Comandante e lo stesso Regolamento ha uniformato i titoli per l’accesso dall’interno al posto di Comandante a quelli previsti per le altre figure di categoria “D” (ove non è per l’appunto prevista la laurea) . La decadenza dall’incarico con la decadenza dell’organo di vertice è prevista, dal vigente “Regolamento degli Uffici e dei Servizi” esclusivamente per i Dirigenti, mentre il Comandante è, appunto, un Funzionario. Per quanto attiene alla implementazione dell’organico (a costo zero con mobilità interne) , la quantificazione della quale è stata frutto peraltro di una specifica proposta sindacale, la stessa è in atto oggetto di un bando regolarmente pubblicato sul sito ed a seguito del quale sono già giunte innumerevoli richieste di partecipazione”.

“Procedure – continua la nota –  tutte peraltro adottate in conformità ai “Piani per la Trasparenza” aggiornati dalla competente Dirigente sotto l’egida del Segretario Generale , nella qualità di “Responsabile della prevenzione della corruzione e della Trasparenza”. Appare a margine necessario ricordare che da sempre, ma con più evidenza nell’ultimo anno di attività , il Corpo rappresenta una delle attività qualificanti dell’ente di Palazzo dei Leoni che in atto offre un efficace servizio affiancando altre Forze di Polizia nel controllo del territorio, della viabilità e nella tutela dell’ordine pubblico, oltre che operare negli svariati servizi d’istituto quali, oltre alla polizia stradale, tutela dell’ambiente, della fauna e nel delicato settore della vigilanza venatoria”.

(213)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

error: Contenuto protetto.