Raccolta porta a porta, Biancuzzo: “A Ponte Gallo e San Saba non funziona”

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“Faccio presente che numerosi cittadini residenti nel territorio segnato in oggetto lamentano che non viene effettuato il servizio Porta a Porta. Mi hanno riferito che i rifiuti non vengono regolarmente ritirati e quindi i cittadini si ritrovano con i sacchetti dietro la porta con il fetore e con problemi igienici sanitari”.

La denuncia arriva direttamente dal consigliere della VI Circoscrizione, Mario Biancuzzo, che si fa portavoce dei cittadini che risiedono nei villaggi di Ponte Gallo e San Saba. Lì, ormai da giorni, non viene effettuata la raccolta differenziata porta a porta, così Biancuzzo chiede un potenziamento del servizio: “Con note del 3 e 10 Aprile 2017 ho chiesto, con lettere protocollate alla Messinambiente ed all’assessore all’Ambiente, di aumentare il personale ed i mezzi nel territorio. Ho accertato personalmente che due operatori ecologici ed un mezzo non possono coprire un vasto territorio che va da Ponte Gallo a San Saba. Il personale è puntuale ma non riescono a coprire ed effettuare tutti i passaggi, nei numerosi complessi e nelle relative contrade. Non voglio puntare il dito contro nessuno c’è buona volontà da parte del personale ma è insufficiente. Io nella qualità di consigliere avevo chiesto di togliere i cassonetti fino a Tarantonio. Perché sono stati eliminati anche quelli di Rodia e San Saba senza che non esiste un servizio completo Porta a Porta?”.

Biancuzzo non nasconde la preoccupazione per quello che potrebbe accadere con l’inizio della stagione estiva, quando la popolazione dei villaggi crescerà in modo esponenziale. Per questo, il consigliere di Circoscrizione chiede: “Un mezzo con due operatori solo per San Saba e contrade. Un mezzo per Rodia e contrade e un altro mezzo per Orto Liuzzo e contrade”.

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