Nuovi autisti Atm, Gioveni: “A quei costi perchè rivolgersi all’agenzia interinale?”

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gioveniL’assunzione dei trentasette autisti a tempo determinato portata avanti dall’Atm, torna a far discutere soprattutto per i criteri scelti. L’azienda dei trasporti si affidò ad un’agenzia interinale, la Temporary S.p.a., che si era aggiudicata l’ultimo bando per la selezione di questa categoria di personale.

Ancora oggi, il consigliere comunale dell’Udc, Libero Gioveni, si domanda se la strada scelta si sia rivelata la migliore: “Tale perplessità del sottoscritto e trattandosi di un’assunzione per 12 mesi per 30 autisti e successivamente per 6 mesi per altri 7, nasce in ragione sia del fatto che le somme messe in campo per questa nuova procedura non sono di certo poche (1 milione e 105.000 euro) e che, a conti fatti, sarebbero presumibilmente bastati anche se si fosse proceduto al concorso pubblico, sia perché non si può non convenire sul fatto che il concorso avrebbe di certo garantito più trasparenza e meritocrazia, che al giorno d’oggi rappresentano purtroppo una chimera” .

In un’interrogazione rivolta all’amministrazione comunale, il consigliere chiede se il ricorso al concorso pubblico abbia avuto degli impedimenti di natura giuridica in atto difficili da scardinare o superare. Inoltre, Gioveni intende sapere se la scelta non fosse subordinata a particolari vincoli giuridici, che possano portare anche al ritiro del bando.

 

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