Servizio mensa: la Giunta rassicura, i sindacati non si fidano

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Sul fronte mense scolastiche il Comune sembrava aver bypassato il parere negativo del revisore dei conti, che ha considerato il servizio fondamentale per la cittadianza, anche grazie al supporto dell’esperto Ellen Vainicher che aveva spinto Accorinti a prorogare provvisoriamente  il servizio dando mandato al dirigente De Francesco di istituire un nuovo bando. Ma le perplessità restano. Lo stesso De Francesco vuole vederci chiaro prima di dare il via libera alla gara e per questo ha chiesto maggiori dettagli al ragioniere Cama. Intanto, non cantano vittoria neanche i sindacati che hanno deciso di confermare il presidio indetto per lunedì.

“Già in diverse occasioni – sostengono i segretari Carmelo Garufi e Francesco Lucchesi della Filcams CGIL, Pancrazio Di Leo e Salvatore D’Agostino della Fisascat CISL e Eliseo Gullotti della Uiltucs UIL – l’assessore Panarello ci aveva rassicurato che entro pochi giorni il servizio di refezione sarebbe ripartito. Servizio essenziale che invece ad oggi non è ripreso e le soluzioni che si stanno approntando non danno purtroppo alcuna rassicurazione”. 

La soluzione proposta dall’amministrazione risulta, oltre ad essere tardiva, anche priva di efficacia in quanto potrebbero emergere ulteriori intoppi burocratici che bloccherebbero l’iter amministrativo avviato dai dirigenti comunali. “Riteniamo – dichiarano i segretari Carmelo Garufi e Francesco Lucchesi della Filcams CGIL, Pancrazio Di Leo e Salvatore D’Agostino della Fisascat CISL e Eliseo Gullotti della Uiltucs UIL – che per far fronte ad un problema sociale di così vasta portata sia necessario che ognuno faccia la sua parte assumendosi a pieno le responsabilità che gli competono in relazione al ruolo ricoperto”. 

Ribadiamo che l’interruzione del servizio di refezione scolastica per oltre un mese ha prodotto non pochi disagi agli ottanta lavoratori impegnati nel servizio che si trovano senza retribuzione e alle migliaia di piccoli utenti che si sono trovati sprovvisti di un servizio che molto spesso rappresentava per molti di loro l’unico pasto completo della giornata. 

Riteniamo che la responsabilità di quanto sia accaduto ricade per intero su questa amministrazione comunale. Se il bilancio previsionale 2015 fosse infatti stato approvato a tempo debito, e se il Comune non si trovasse ancora in gestione provvisoria, si sarebbe potuto provvedere per tempo all’elaborazione di un bando di gara pluriennale, così come proposto da anni dal sindacato, che avrebbe garantito stabilità reddituale ai lavoratori e certezza del servizio per i piccoli utenti. “Vogliamo certezze, da parte di tutti i soggetti interessati, che l’iter amministrativo vada a buon fine affinché il servizio possa riprendere nel più breve tempo possibile”.  Filcams CGIL, Fisascat CISL e UIltucs UIL pertanto confermano il presidio unitario dei lavoratori delle refezione scolastica per lunedì 15 febbraio alle 9.30 presso il comune di Messina. 

 

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