Quel che rimase dal terremoto e che l’uomo distrusse. Teatro Peloro

Pubblicato il alle

1' min di lettura

Seconda puntata dedicata alla Messina demolita dalle ruspe. Proseguiamo il nostro tour, rimanendo in centro. A pochi passi da piazza Cairoli, infatti,  è avvenuto un altro scempio.

In via Tommaso Cannizzaro il teatro peloro era un punto di riferimento per la vita artistica della città. Oggi, al suo posto, c’è un palazzo privo di ogni valore artistico.

Andrea Castorina

 

(2631)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

  1. Si, il teatro era bellissimo ma fu realizzato molto dopo il terremoto. Concordo che la demolizione è stata un’enorme sciocchezza.

  2. Si quando a capo dei poteri forti vi sono interessi personali avviene ciò !!!

  3. Sarebbe interessante sapere il responsabile di questo scempio, affinché si studi nelle scuole messinesi, siciliane ed anche meridionali. E´ vostro dovere da giornalisti.

  4. è bene parlare anche di
    Torre Vittoria ! i ruderi gloriosi della guerra contro gli Angioini, ancora esistenti prima del 1960, furono cancellati, assieme alla pineta circostante, all’epoca del sindaco ing. Merlino, costruttore, non messinese, ma di Lipari, quindi ignaro della nostra storia, per far posto a un enorme complesso edilizio.

error: Contenuto protetto.